STRESS E ALIMENTAZIONE - Sana Cucina Italiana
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quando siamo sotto stress mangiamo più junk food

SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI!

Perché quando siamo stressati mangiamo di più e peggio?

Lo stress purtroppo può influenzare pesantemente e negativamente la nostra alimentazione. Quando siamo sotto stress tendiamo a mangiare in maniera disordinata, a saltare i pasti, mangiare velocemente e voracemente, prediligendo cibi dolci o quei cibi spazzatura che attraverso il bliss point (ovvero il punto di massimo gradimento sensoriale) ci apportano quella sensazione di benessere e di buon umore data dalla stimolazione della produzione di serotonina.

Ma perché quando attraversiamo un periodo difficile siamo spinti ad abbandonare le regole alimentari che abitualmente seguiamo cercando preferibilmente un determinato tipo di cibo che sappiamo non essere salutare?

Le motivazioni sono sia evoluzionistiche che fisiologiche.

Siamo spinti a mangiare in maniera più vorace in quanto nel nostro dna sono ancora scritte informazioni comportamentali che ovviamente non sono più adatte per l’epoca in cui viviamo. I nostri antenati non avevano a disposizione così tanto cibo come lo abbiamo oggi. Quando si trovavano in situazioni di pericolo, di stress, il comando del cervello era quello di mangiare più cibo nel minor tempo possibile in modo da garantire energia al proprio organismo fino al pasto successivo, che sarebbe stato chissà dopo quanto tempo. Inoltre i cibi che risultavano commestibili avevano soprattutto un sapore dolce, ecco perché anche noi siamo spinti alla ricerca dei gusti più dolci.

La voglia di dolci ha anche cause fisiologiche: mangiando in maniera disordinata e saltando i pasti si finisce con l’esaurire le proprie riserve. Il cervello, quindi, richiede un tipo di energia che sia di facile assorbimento e metabolizzazione (considerando inoltre che la fonte di energia del cervello è proprio il glucosio) quindi composta da zuccheri semplici: ecco spiegata la propensione a ricercare cibi dolci! Tuttavia questi alimenti causano un innalzamento rapido della glicemia (livello di zuccheri nel sangue) seguito da un repentino calo che provoca una nuova sensazione di fame e bisogno di energia dopo pochissimo tempo, ricercando nuovamente cibi dolci: si entra così in un circolo vizioso!

Cosa possiamo fare per non cadere in questi comportamenti?

La soluzione c’è ed è anche semplice! Fare il pieno di tutti quegli alimenti che aiutano a contrastare questa tendenza negativa.

  • Garantire un buon apporto di magnesio che aiuta a calmare lo stress ed il sistema nervoso: consumare cereali integrali, frutta a guscio, cioccolata, legumi, verdura a foglia verde, bevanda di mandorla senza zuccheri aggiunti.
  • Assumere vitamine del gruppo B che aiutano a ricavare energia più velocemente dagli alimenti: consumare cereali integrali, verdure, frutta a guscio.
  • Consumare alimenti ricchi di acidi grassi omega 3: pesce, olio di lino, noci, semi oleosi.
  • Mangiare cereali integrali e tanta verdura per evitare i picchi di glicemici ed il rapido ritorno della fame grazie alla fibra contenuta.

 

Iniziando con questi accorgimenti sarà possibile tenere sotto controllo sia la nostra alimentazione che lo stress. Non lasciamo che lo stress diventi il timone della nostra alimentazione facendo affondare negli abissi la nostra buona salute!

 

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